L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha disposto “l’esclusione dalla procedura di selezione per l’affidamento in concessione dei duemila diritti per l’esercizio dei giochi pubblici (…) nei confronti della Società costituenda SGBET s.r.l. e Fairplay s.r.l., per il venire meno dei requisiti di affidabilità contrattuale in capo alla Società SGBET s.r.l, operante nel comune di Palermo”. Una decisione che scaturisce anche considerando che “la So.ge.i., con nota del 25 giugno 2013, ha confermato in capo alla SGBET la mancanza del requisito, dalla medesima dichiarato sussistente in sede di presentazione della domanda di partecipazione, del conseguimento, nel corso degli ultimi due esercizi, di ricavi come operatore di gioco non inferiori ad euro 2.000.000,00”, e prendendo atto del fatto che “la Prefettura di Roma ha comunicato la sussistenza di situazioni relative a tentativi di infiltrazione mafiosa (…) nei confronti della Società SGBET s.r.l.”. rg/AGIMEG