Sale giochi, sale scommesse e sale bingo, Regione Lombardia: nella nuova ordinanza confermato lo stop per le attività. Ecco l’ORDINANZA

Restano chiuse le sale giochi, le sale scommesse e le sale bingo della Lombardia. Lo stabilisce la nuova ordinanza del governatore Attilio Fontana. Vengono così frustrate le speranze degli operatori del settore che lunedì avevano manifestato sotto la sede della Regione e avevano anche ottenuto un confronto con alcuni esponenti politici.

La Regione ha imposto lo stop alle sale da gioco venerdì scorso, l’ordinanza però conteneva due paragrafi in conflitto: subito dopo quello che impone la chiusura, ce n’era anche un secondo che consentiva alle sale di restare aperte se avessero rispettato una serie di linee guida (disciplinate poi nei dettagli in un allegato). Nella nuova ordinanza si legge: “RITENUTO altresì di eliminare i meri refusi presenti nell’ordinanza n. 620 del 16 ottobre 2020 in relazione, in particolare, a sale giochi, sale bingo e sale scommesse e altre attività simili per le quali si riconferma l’opportunità di mantenere le misure restrittive già adottate anche a seguito del DPCM del 18 ottobre 2020”.

La Regione poi aveva confermato lo stop rispondendo ai dubbi degli operatori nell’area faq del sito istituzionale. Adesso però arriva anche la correzione formale che cancella il secondo paragrafo: “al fine di assicurare il pieno allineamento formale alla disposizione previsto dal paragrafo 1.2 dell’Ordinanza n. 620 del 16 ottobre 2020, dall’elenco puntato di cui al paragrafo 1.4 sono eliminate le parole “Sale Slot, Sale Giochi, Sale Bingo e Sale Scommesse”; dalle Linee guida in allegato 1 alla stessa OPGR n. 620 del 16 ottobre 2020 é altresì eliminata la scheda relativa a Sale Slot, Sale Giochi, Sale Bingo e Sale Scommesse con conseguente eliminazione dal punto elenco presente a pag. 2”.

Ecco la nuova ordinanza:

Ordinanza 623

gr/AGIMEG