Una sala slot di Faenza è stata multata con 3 mila euro in quanto continuava a raccogliere gioco nonostante il provvedimento che ne aveva stabilito la cessazione dell’attività, a causa della violazione del distanziometro. Agenti della Polizia Locale e della Polizia di Stato di Faenza hanno scoperto che la sala stava continuando la propria attività, nonostante avesse già ricevuto da tempo un provvedimento di cessazione immediata dell’attività: in realtà la sala non aveva mai chiuso, ma continuava ad operare a porte chiuse. I clienti suonavano per farsi aprire il portone e poter accedere, mentre le vetrine erano state completamente oscurate. Al momento del blitz delle forze dell’ordine, all’interno della sala vi erano una decina di clienti intenti a giocare. L’attività è stata immediatamente sospesa e al rappresentante legale della società è stata contestata la sanzione amministrativa di 3 mila euro. I clienti sono stati tutti identificati. lp/AGIMEG