Russia, si allunga la blacklist dei siti inibiti, il Roskomnadzor – l’autorità di sorveglianza sui mass media e le comunicazioni – ha aggiornato l’elenco il 21 marzo includendo secondo le stime circa 600 domini, di cui almeno una quarantina appartenenti a siti di gioco. Tra i nuovi siti oscurati figurano anche compagnie di livello internazionale come Ladbrokes, William Hill e Unibet. La black list russa è stata lanciata nel novembre 2012, l’elenco non è reso pubblico, ma semplicemente trasmesso ai service provider. Secondo una stima sono circa 3mila i siti attualmente inibiti – ma la lista sembra destinata a crescere ulteriormente nei prossimi mesi – la maggior parte dei quali ha contenuti pornografici o correlati all’utilizzo di droghe. lp/AGIMEG
