Un’operazione della Polizia di Stato, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Roma, ha portato al sequestro di beni e asset societari per un valore totale di circa 3 milioni di euro. Il provvedimento, eseguito nei comuni di Pomezia ed Ardea, rientra nell’ambito di un’indagine antimafia ed è finalizzato alla confisca di immobili, società legate al settore delle scommesse sportive, veicoli di lusso e orologi di elevato pregio, tutti riconducibili a un uomo di 40 anni residente nella Capitale.
L’indagato, attualmente detenuto, sarebbe stato parte di un’organizzazione criminale attiva sin dal 2012, specializzata nella distribuzione di sostanze stupefacenti a Roma e nei comuni limitrofi, come Torvaianica, Anzio, Nettuno e Aprilia. Già a novembre 2023, l’operazione soprannominata “All-in” aveva portato all’arresto di 30 persone, disarticolando l’associazione e colpendo duramente il traffico illecito di stupefacenti nella zona.
Le indagini hanno inoltre messo in luce una forte discrepanza tra i redditi dichiarati dall’uomo e il suo ingente patrimonio, accumulato attraverso intestazioni fittizie e investimenti in società attive nella raccolta delle scommesse. I guadagni derivanti dalle attività illecite venivano utilizzati per l’acquisto di proprietà immobiliari e beni di lusso, consolidando un sistema economico parallelo alimentato dai proventi del narcotraffico. lp/AGIMEG