Roberto Alesse (dir. ADM): “Il settore dei giochi e delle scommesse produce un rilevante indotto industriale che necessita di essere regolato e controllato dall’Agenzia. Contrasto alle ludopatie, ambienti di gioco legali e responsabili, tutela dell’ordine pubblico, dei giocatori e degli operatori di gioco autorizzati le nostre priorità”

Roberto Alesse, nuovo direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha rilasciato a Il Tempo un’intervista in cui ha fatto un bilancio sui primi quattro mesi di lavoro.

“C’era bisogno di fare una tagliando urgente e riportare questa amministrazione al centro dei rapporti istituzionali. La prima esigenza è stata quella di firmare un protocollo di intesa con la Guardia di Finanza che è servito a rilanciare la sinergia operativa soprattutto nell’ambito degli spazi doganali ed extra”, ha sottolineato.

Abbiamo riorganizzato le strutture centrali. Ora ci accingiamo a studiare un nuovo modello territoriale di governance per rendere più incisiva l’azione dei nostri funzionari e dirigenti”, ha aggiunto.

Sulla Legge Delega al vaglio della Camera ha aggiunto: “E’ una straordinaria occasione legislativa per mettere in ordine una serie di materie che impattano sulla vita dei cittadini e sull’intero sistema produttivo. L’Agenzia è parte integrante di questo vasto progetto riformatore. Non c’è infatti solo da riallineare il testo unico delle leggi doganali al codice doganale della Ue, in vigore dal 2016, ma è anche l’occasione per revisionare strutturalmente settori strategici, come quelli delle accise e dei giochi pubblici, così da rispondere alle giuste esigenze degli operatori”.

“Il settore dei giochi e delle scommesse ruota attorno a un rilevante indotto industriale che necessita di essere regolato e controllato dall’Agenzia, soprattutto sotto il profilo degli adempimenti cui sono tenuti i concessionari e gli operatori del settore. L’intero comparto, se non presidiato, può attirare gli interessi della criminalità. Vigilare su questo settore significa anche controllare le modalità di gioco prevedendo il fenomeno delle dipendenze. Il contrasto alle ludopatie, in particolare, costituisce un pensiero costante dall’amministrazione chiamata ad assicurare un ambiente di gioco legale e responsabile a garantire la tutela dell’ordine pubblico, dei giocatori, degli operatori di gioco autorizzati e, in particolare, dei minori di età”, ha detto.

Riguardo agli aiuti da destinare alle popolazioni dell’Emilia-Romagna colpite dall’alluvione ha aggiunto: “Insieme al viceministro Leo abbiamo pensato di dare un contributo concreto. Nel dl approvato lo scorso 1° giugno dal Governo sono state inserite alcune disposizioni che consentono all’Agenzia di disporre la vendita all’asta di beni mobili sottoposti a confisca amministrativa durante le operazioni di polizia giudiziaria e tributaria, ponendo i relativi proventi a disposizione dello Stato per fronteggiare tale emergenza. Inoltre, l’Agenzia sta sta organizzando estrazioni settimanali aggiuntive del Lotto e SuperEnalotto sempre per finanziare interventi di protezione civile a favore di queste sfortunate popolazioni”. cdn/AGIMEG