“E’ importante fare chiarezza con i comuni della Bassa Bergamasca Occidentale per quanto riguarda le normativa nel settore dei giochi. La Federazione Italiana Tabaccai e Sts parteciperanno a Treviglio a un tavolo istituzionale di confronto con l’obiettivo di far comprendere che Gratta Vinci e 10eLotto in particolare sono giochi che devono essere regolamentati dallo Stato e non dai sindaci, non essendo neanche necessario la licenza di pubblica sicurezza. L’alternativa è quella del nostro ricorso che vinceremo come è successo in passato”. E’ quanto spiega ad Agimeg Giovanni Risso, Presidente della Federazione Italiana Tabaccai, riferendosi all’incontro al quale parteciperanno i sindaci della Bassa Bergamasca Occidentale. A marzo infatti il regolamento sul gioco dei 18 comuni dell’ambito Ats della Bassa ovest è stato modificato autonomamente dal Comune di Treviglio. La scelta è stata spiegata in Consiglio Comunale dal vicesindaco Pinuccia Prandina: “Il Comune di Bergamo aveva previsto queste limitazioni ma poi ha perso una causa al Tar di Brescia con i gestori dei concorsi. Abbiamo dovuto tenerne conto”, riferendosi ai giochi ad estrazione. Una mossa, questa, che ha lasciato spiazzati gli altri comuni. lp/AGIMEG