Riordino gioco online: ADM presenta novità e regole tecniche agli stakeholders. Appuntamento il 13 giugno

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli il prossimo 13 giugno terrà un incontro, tramite piattaforma Microsoft Teams, di presentazione agli stakeholder delle novità in materia di regole tecniche per l’esercizio e la raccolta a distanza del gioco pubblico.

“Il decreto legislativo 25 marzo 2024, n. 41 in materia di riordino del settore dei giochi, a partire da quelli a distanza, adottato in attuazione dell’articolo 15 della legge 9 agosto 2023, n. 111 reca un nuovo e completo quadro regolatorio della disciplina del gioco pubblico con raccolta a distanza.

In particolare – specifica ADM -, l’articolo 6 disciplina i requisiti e le condizioni per la partecipazione al bando di gara per il rilascio delle concessioni per la gestione e la raccolta del gioco a distanza dettando, altresì, gli specifici obblighi, anche di natura tecnica, a cui i soggetti aggiudicatari della concessione dovranno attenersi per l’intera durata della concessione stessa.Agenzie delle Dogane

Le numerose novità, in termini di aumento della sicurezza del gioco e delle infrastrutture di gioco, di maggiore trasparenza dell’offerta di gioco, di identificazione del giocatore, di tutela e protezione del giocatore dal rischio di gioco d’azzardo patologico ma anche da gioco illegale, unita alla necessità di portare avanti l’innovazione in un settore tecnologicamente all’avanguardia hanno reso necessario una profonda riscrittura delle regole tecniche per l’esercizio e la raccolta a distanza del gioco pubblico.

Compatibilmente con la necessaria riservatezza legata alla elaborazione dei documenti per il bando di gara, l’Agenzia intende presentare ai propri stakeholder, sia a quelli già titolari di concessione o che operano nel settore del gioco a distanza nei diversi ruoli della filiera, sia ai soggetti potenzialmente interessati alla partecipazione alla gara, le più importanti novità in materia di regole tecniche che saranno introdotte in attuazione del citato decreto legislativo 25 marzo 2024, n. 41”, conclude. cdn/AGIMEG