Riordino gioco fisico: le Regioni chiedono più tempo. Prossimo incontro con Mef il 14 novembre

Fumata nera per il tavolo tecnico tra Mef e Regioni sul riordino del gioco fisico. Gli enti locali, al termine dell’incontro che si è svolto nella giornata di ieri, hanno chiesto più tempo per analizzare la nuova proposta avanzata dal ministero dell’Economia e delle Finanze e depositata in Conferenza Unificata. La prossima riunione è prevista per giovedì 14 novembre.

La proposta del Governo ha tra i punti principali quello del distanziometro e della certificazione dei punti autorizzati ad offrire gioco. Le differenze di visione tra le due parti riguardano proprio la questione delle distanze, del numero dei punti sensibili e dell’offerta sul territorio.distanziometro

“Per poter fare i bandi del gioco fisico è necessario che vengano risolte le questioni territoriali. Ciò che posso anticipare è che ci sarà una presa di posizione forte del Governo e del Mef in sede di Conferenza Unificata, poiché nonostante alcune aperture notiamo ancora delle resistenze ideologiche dalle controparti. A mio avviso, questa chiusura non ha motivo d’essere, poiché il mercato si sta spostando sempre più verso l’online o addirittura a canali illegali“, aveva detto qualche giorno fa il Direttore per i Giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Mario Lollobrigida. cdn/AGIMEG