Ricerca Camera: “Giochi, uno dei settori “classici” di sviluppo dell’intelligenza artificiale”

“I massicci investimenti nel campo dell’intelligenza artificiale derivano dalle ampie possibilità applicative nei campi più eterogenei19. Gli impieghi più immediati sono costituiti dai suggerimenti automatici di risultato e dai servizi di traduzione. Questi servizi vengono forniti dai motori di ricerca, che impiegano anche ulteriori tecnologie basilari di intelligenza artificiale, data driven. Si tratta di algoritmi tecnicamente molto semplici in grado di ricavare nuove informazioni grazie all’elaborazione di dati già raccolti. Proprio per il tracciamento dei dati si impiegano i c.d. cookie, ovvero file di testo che raccolgono le preferenze (es: lingua, interfaccia, luogo dal quale avviene l’accesso, ecc.) e le informazioni del consumatore (es: pagine che ha visitato, testi trasmessi, ecc.) attivo in un sito web, consentendone una precisa profilazione, che peraltro viene aggiornata in occasione di ogni successivo accesso al medesimo sito. Tra i principali settori dove si assiste a una implementazione tecnologie di intelligenza artificiale vi sono: (…) Giochi: si tratta di uno dei settori “classici” di sviluppo dell’intelligenza artificiale e a cui si legano anche alcune delle tappe fondamentali di sviluppo della stessa nell’immaginario collettivo. Tuttavia le nuove possibilità e i nuovi sviluppi tecnologici hanno prodotto risultati assai interessanti anche in quest’area”. E’ quanto si legge nella ricerca “Intelligenza artificiale, dati e big data: profili tecnici e sviluppi normativi” pubblicata alla Camera. cdn/AGIMEG