Riaperture, Regione Lazio: da lunedì prossimo via libera a palestre, piscine e poi stabilimenti balneari e lacuali, parchi divertimento e campeggi. Nessun riferimento alle attività di gioco. Ecco il testo della nuova ordinanza

Nuova ordinanza per la Regione Lazio per nuove riaperture di ulteriori attività economiche, produttive e sociali, che dovranno avvenire continuando a seguire i principi di prudenza e responsabilità. Così, a partire da oggi, data di entrata in vigore di tale ordinanza, sono consentite: l’attività delle strutture ricettive extralberghiere; l’attività escursionistica a piedi in natura e nell’aria aperta, anche a titolo professionale, a condizione del rispetto della distanza interpersonale di due metri tra i componenti del gruppo escursionistico. Mentre dal 25 maggio 2020 sono consentite: palestre e piscine; l’attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno di centri e strutture sportive, nonché dei centri ricreativi e culturali, fermo restando la sospensione degli eventi e delle competizioni sportive e la sospensione degli spettacoli aperti al pubblico; fermo restando la sospensione delle attività delle Istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica è consentita l’attività corsistica individuale. Infine, a decorrere dal 29 maggio 2020 sono consentite: le attività degli stabilimenti balneari e lacuali, sulle spiagge libere e altre attività a finalità turistico ricreativo che si svolgono sul demanio marittimo e lacuale; le attività dei parchi tematici, parchi zoologici, parchi divertimento, lunapark e spettacolo viaggiante; i campeggi, villaggi turistici, aree attrezzate per la sosta temporanea. Mancano ancora all’appello le attività legate al settore del gioco, come sale giochi, scommesse o bingo. Ecco il testo dell’ordinanza. cdn/AGIMEG