I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Milano nei confronti di tre soggetti di 35, 28 e 25 anni resisi responsabili di sei rapine ai danni di sale slot, centri scommesse e gioiellerie nei territori di Rho, Lainate e Caronno Pertusella.
353.000 euro circa il valore complessivo della refurtiva. I tre rapinatori sono accusati di rapina in concorso aggravata, ricettazione, detenzione illegale di arma, lesioni personali.
Le indagini traevano origine da una rapina commessa ai danni di un centro scommesse di Lainate.
Particolarmente cruento il modus operandi dei tre soggetti: questi, infatti, commettevano rapine con volto spesso travisato da maschere in lattice, armati di un fucile ed una pistola che spesso puntavano al volto dei dipendenti in cambio del denaro; azioni repentine di massimo due minuti, in luoghi da loro conosciuti oppure oggetto di sopralluogo nei giorni precedenti.
Inoltre, nelle rapine commesse l’8 e il 12 Febbraio ai danni di due sale slot rispettivamente presenti nei Comuni di Caronno Pertusella e Lainate, i soggetti avevano utilizzato un’autovettura con targa francese, provento di furto.
cdn/AGIMEG