“Nella mia prima esperienza da sottosegretario al Mef ho trovato una resistenza ideologica verso un settore che invece fa tanto anche per l’economia e il Pil, ma soprattutto per combattere il gioco illegale. Le parole di Minenna sono importanti perché determinano una comunità d’intenti tra ADM e Ministero per arrivare ad una legge quadro per il settore, poiché non si possono lasciare regole incerte perché lasciano spazio all’illegalità”. E’ quanto ha affermato il sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanze, Claudio Durigon, durante il convegno “Il gioco in Italia, tra legalità e illegalità” organizzato della Luiss Business School. “Il tema principale che stiamo dibattendo in queste giornate è come realizzare una legge quadro che possa dare una garanzia per tutto il territorio e dare una legislazione che possa essere di riferimento per tutte le Regioni. Altro tema importante sono le proroghe che sono in scadenza e c’è in Parlamento un dibattito per quello che potrebbe essere uno slittamento di queste proroghe. Sicuramente in questa fase sarà necessario spostare le scadenze e portarle più avanti possibile, ma per arrivare a quella legge finanziaria che possa dare un quadro generale alle concessioni. Anche questo tema è importante per combattere l’illegalità. Oggi non c’è un criterio che possa determinare una soluzione che in qualche modo possa evitare l’ingresso dell’illegalità. Ho parlato con molti operatori e discusso di tante iniziative, ma un momento di incontro allargato a tutti i soggetti per trovare una soluzione adeguata e ciò che auspico. Credo che far tornare una mentalità diversa nei confronti di questo settore è importante e bisogna far capire che è un elemento fondamentale della società. Bisogna cominciare ad avere una comunicazione diversa verso questo settore”. ac/AGIMEG