“La Corte dei conti nella sua Relazione sul rendiconto generale dello Stato 2015 osserva – in linea generale – che le priorità politiche del Mipaaf sono indirizzate, in termini di obiettivi di crescita, soprattutto ad affrontare la crisi dell’agricoltura italiana, dovuta principalmente ai costi di produzione elevati ed alla crisi dei consumi. L’obiettivo strategico, strumentale alla crescita del settore, racchiude quindi la semplificazione e l’accelerazione del processo di attuazione della nuova politica agricola comune (PAC), ma anche la promozione nel settore ippico”. Lo rileva in commissione Agricoltura a Palazzo Madama il senatore Dalla Tor (Ap), designato relatore al disegno di legge il Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2015, e al disegno di legge recante disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l’anno finanziario 2016. Per ciò che attiene all’analisi dello stato di previsione della spesa del Mipaaf per centri di responsabilità, il senatore ricorda che “il CDR 3 (Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca) assorbe circa il 27,6 per cento dell’intero stanziamento definitivo”. dar/AGIMEG