Gran Bretagna, il mercato del gioco registra una battuta d’arresto nell’anno fiscale concluso il 31 marzo, con le scommesse che segnano la peggior performance. Lo scostamento in realtà non è particolarmente significativo (-0,3%, il segmento si ferma a 14,4 miliardi di sterline di ricavi), ma si tratta della prima contrazione registrata. L’online si ferma a 5,3 miliardi di sterline, lo 0,6% in meno rispetto al periodo precedente; in particolare le scommesse perdono circa l’11% (1,83 miliardi). Più che positive invece le performance dei (+6%, 3,11 miliardi) e del Bingo (+7,4%, 176,1 milioni), le scommesse a totalizzatore crescono addirittura del 17,4% (33,7 milioni). Per quanto riguarda il gioco a terra, le scommesse perdono circa l’1% (1,42 miliardi), analoga contrazione per gli apparecchi da intrattenimento nelle agenzie (-1%, 1,83 miliardi), si tratta però dell’ultimo report con la giocata massima delle Fobt a 100 sterline (il limite di 2 sterline è entrato in vigore a aprile). I casinò perdono il 10,3% (1,6 miliardi), i bingo l’1% circa (677 milioni). Le sale arcade invece guadagnano l’1,8% (429,6 milioni). In positivo infine la National Lottery, in questo caso viene riportato il dato della raccolta che cresce del 4% (7,2 miliardi). lp/AGIMEG