dai nostri inviati – “Il Governo centrale aveva già riconosciuto la gravità del gioco d’azzardo patologico nel 2012 con il Decreto Balduzzi, quindi ancor prima della Regione Lazio. In questa ottica nella Finanziaria 2015 sono stati stanziati 50 milioni per tutte le Regioni contro il Gap e così è avvenuto anche nel 2016. Nello stesso anno inoltre l’Osservatorio Nazionale è stato collocato all’interno del Ministero della Salute e così è stato possibile un aumento degli esperti clinici sul Gap ed è stato attuato il divieto di connessioni con l’industria del gioco da parte dei membri dell’Osservatorio. Valutiamo con favore il Piano della Regione Lazio e siamo felici che la Regione abbia stanziato fondi proprio contro questo fenomeno. Riteniamo che la lotta al Gap sia in continua evoluzione, ma la valutiamo positivamente grazie alle misure attuate negli ultimi anni. Rimane necessaria su questo fronte la cooperazione tra Stato e Regioni”. E’ quanto ha detto Liliana La Sala, Direttore Ufficio 6 Prevenzione delle dipendenze, doping e salute mentale – Ministero della Salute durante il convegno “Disturbo da Gioco d’Azzardo” che si sta svolgendo alla sede della Regione Lazio. ac/AGIMEG