Rapporto “Logistica e distribuzione al servizio del Paese – Focus sulla distribuzione dei prodotti da fumo e da inalazione”: tutti gli interventi

Si è tenuto questa mattina il Forum di presentazione del rapporto “Logistica e distribuzione al servizio del Paese – Focus sulla distribuzione dei prodotti da fumo e da inalazione“. Numerosi gli ospiti istituzionali che hanno preso parte all’evento.

Il primo ad intervenire è stato l’Assessore al Bilancio della Regione Lazio, Giancarlo Righini. “Il settore della logistica e della mobilità ha delle potenzialità importanti. Credo che la Regione porrà molta attenzione nel miglioramento delle infrastrutture che rappresentano uno step fondamentale per creare una rete di interconnessione per facilitare la logistica. Inoltre, per quanto riguarda l’altro aspetto del rapporto, c’è da regolamentare i nuovi prodotti da fumo ed inalazione che stanno venendo fuori negli ultimi anni. Credo sia fondamentale portare tutto ciò sotto il monopolio statale, anche semplicemente solo per l’aspetto erariale”, ha concluso Righini.

I lavori sono proseguiti con l’intervento del deputato di Fratelli d’Italia, Andrea Tremaglia. “Il nostro partito pensa che la sostenibilità ambientale ed economica deve andare di pari passo. I costi della transizione non devono essere a carico dei consumatori e degli esercenti, ma devono essere generati dei percorsi virtuosi che possano anche creare introiti. La sostenibilità – conclude Tremaglia – è un obiettivo non solo importante, ma necessario”.

Successivamente ha preso la parola il Senatore della Lega, Massimo Garavaglia. “La transizione ecologica e digitale è un obiettivo comune e condiviso, ma deve essere perseguito con pragmaticità. Il rischio è quello di spiazzare la fascia più debole della popolazione. Certe posizioni ideologiche generano costi ed effetti controproducenti. Nel campo della logistica questo è particolarmente rilevante, poiché anche ai nuovi comportamenti d’acquisto dei consumatori possono esserci effetti negativi in tema di transizione ambientale. Credo che la politica dovrà stare molto attenta sulle norme da adottare”, conclude Garavaglia.

In seguito è intervenuta la Senatrice del Partito Democratico, Vincenza Rando. “Il tema dell’integrità di ogni settore economico passa anche dal profilo culturale. Deve essere innestato nei consumatori e nei prodotti il pensiero che la libera concorrenza e una regolamentazione chiara e corrente siano i pilastri per un buon funzionamento del mercato. Le organizzazioni criminali, in una debolezza legislativa, riesce a penetrare facilmente. Il settore della logistica può subire delle infiltrazioni, poiché tramite esso possono essere distribuiti anche prodotti illegali. Chiunque oggi guardi allo sviluppo economico – conclude Rando – deve capire che deve andare di pari passo ad una cultura di responsabilità”.

La parola è successivamente passata al deputato del Movimento 5 Stelle, Francesco Silvestri. “Il tema del contrabbando di sigarette ha più risvolti: innanzitutto per le casse dello Stato che subiscono danni per svariati milioni di euro; un danno sanitario poiché si vendono prodotti non controllati; infine, c’è l’aspetto criminale attraverso cui entrano prodotti non legali in Italia. Le vie con le quali entrano questi prodotti sono ancora molto aperte, nonostante nel rapporto vi sia un dato in diminuzione su questo versante. Inoltre, credo che con una normativa efficiente si riuscirà a proteggere i negozi di prossimità come i tabaccai”, ha concluso Silvestri.

Il giro della Tavola Rotonda si è concluso con l’intervento del deputato della Lega, Nicola Ottaviani. “Per quanto riguarda il profilo sanzionatorio credo che il legislatore possa fare di più, anche in ragione di quelle che possono essere le misure di prevenzione. Il contrabbando avviene in modo diverso nelle varie parti d’Italia, quindi bisognerà tenere conto delle peculiarità di volta in volta”. ac/AGIMEG