Betflag, occhi puntati su San Rossore per il 124° Premio Pisa

Occhi puntati su San Rossore questa settimana che metterà in scena l’evento clou: il 124° premio Pisa, corsa di tradizione e di selezione che non ha uguali nel nostro paese a cui BetFlag ha riservato naturalmente la migliore vetrina con quote di assoluto interesse anche per la quota fissa. Il popolo pisano, e non solo, potrà godere di una corsa ben riuscita che avrà comunque due cardini solidi nel vincitore del Criterium Partenopeo, Salford Secret, e in quello del propedeutico Thomas Rook, Laguna Drive. Non mancheranno i comprimari di lusso come Sole Marino, Mujas e l’intrigante femmina Nearly Not Mine che vorrebbe succedere a Genevien come ultima femmina laureata della listed pisana. Ottima spalla del pomeriggio il premio Regione Toscana per anziani sulla distanza del doppio chilometro allungato, che vedrà in pista ottimi soggetti come Keshiro,Occhio Della Mente e Kings Messenger. Il classico San Rossore sarà ardua sfida per gli scommettitori, è un altro HP molto ben confezionato dalla soluzione impossibile. Nelle prove di contorno spicca il tradizionale Fegentri, sfida fra Gr e amazzoni europei, che vedrà all’opera alcuni dei migliori non professionisti che operano nel continente. Capannelle a Roma avrà due condizionate come prove di spicco, lasciando come giusto a Pisa il ruolo di campo principale. Tuttavia, in un pomeriggio di corse piuttosto ben riuscite che dovrebbero divertire non poco gli appassionati, le due prove principali saranno l’occasione per rivedere dei buoni cavalli come Wild Wolf e Frankenstein, misurati da Refuse to Bobbin nel Tupini e come Clorofilla, vincitrice e piazzata di gruppo, sfidata da Chiara Wells e Kyllachy Loose nel tema della velocità. Nella stessa ottica anche San Siro a Milano che impernia il programma su di un interessante handicap per femmine sul doppio chilometro, dove il nome buono potrebbe essere quello di Comet Queen piuttosto che quello di Danspi o di Agnetta in una perizia ben strutturata. Di contorno due maiden che potrebbero rivelare qualche nuovo talento ma soprattutto riaprirà il percorso in ostacoli. In attesa del nuovo tracciato in steeple, limitiamoci a riassaggiare il gusto per questa meravigliosa specialità che la dirigenza della Trenno sembra intenzionata a rilanciare. lp/AGIMEG