Il girone I delle qualificazioni ai Mondiali ha già un leader chiaro e inequivocabile: la Norvegia. Tre vittorie in tre uscite, un attacco devastante, una difesa solida e una manovra corale che ha asfaltato ogni avversario, compresa un’Italia stordita per 3-0 a Oslo. Ora, per Haaland e compagni, l’obiettivo è uno solo: blindare il primo posto. Prossima tappa: Tallinn.
L’Estonia si presenta all’appuntamento reduce da un 1-3 interno contro Israele, che ha messo in luce ancora una volta le difficoltà strutturali della squadra di Henn. I numeri non mentono: quattro interventi decisivi del portiere Hein hanno evitato un passivo più pesante. Con appena tre punti in classifica e un gioco spesso in affanno contro le selezioni di livello, lo scenario appare già scritto.
Le quote Replatz
Le quote Replatz riflettono in pieno il divario tecnico. Il segno 2, che indica la vittoria esterna della Norvegia, è proposto a 1.09: indicativo di una fiducia quasi assoluta. La vittoria dell’Estonia, al contrario schizza a quota 22.00, mentre il pari si assesta a 8.50. Anche la doppia chance 1X tocca quota 5.80, a conferma dell’equilibrio mancante.
Sul fronte gol, Replatz lascia intuire una partita ad alta intensità offensiva. L’Over 2.5 scende fino a 1.38, mentre l’Under 2.5 si alza a 2.75, segnalando una netta aspettativa di almeno tre reti complessive. Ancora più esplicita la quota Over 1.5, a 1.08, mentre pensare a una gara con meno di due gol complessivi è opzione da 5.90, praticamente remota.
Il mercato Goal/No Goal si allinea con il resto: la possibilità che entrambe le squadre segnino è proposta a 2.87, mentre il No Goal – ovvero porta inviolata per almeno una delle due – cala fino a 1.35, segnale di scarsa fiducia nelle capacità offensive estoni. Anche l’ipotesi di un match a reti bianche o con un solo gol è considerata assai improbabile: l’Under 0.5 vola a 17.00. ng/AGIMEG
