Sta entrando nel vivo la manifestazione di protesta contro l’entrata in vigore della Legge regionale Puglia sul gioco, provvedimento che introduce il distanziometro che vieta di vendere giochi pubblici a meno di 500 metri da luoghi definiti “sensibili”. Decine di manifestanti si stanno infatti affollando sotto la sede del Consiglio Regionale della Puglia per protestare contro la mancata proroga all’entrata in vigore della Legge regionale, in attesa che il Governo eserciti la delega annunciata nel Decreto Dignità per il riordino del comparto dei Giochi. L’introduzione del distanziometro porterebbe all’espulsione dal territorio del gioco legale, creando forti problemi occupazionali ed economici per 20.000 famiglie. lp/AGIMEG