Prenotazione vincite Gratta e Vinci: le novità per i tabaccai

L’obiettivo è chiaro quanto condiviso: snellire e rendere sempre più agevole e sicura l’operatività del tabaccaio nello svolgimento delle quotidiane incombenze.

In tale ottica si inserisce l’ultima implementazione tecnica varata da Lotterie Nazionali Srl volta, tra l’altro, a rafforzare il livello di affidabilità del processo di prenotazione delle vincite dei Gratta e Vinci appartenenti alla fascia media, ossia quelle ricomprese tra 501 e 10.000 euro.

La modifica tecnica, al momento in fase di rilascio progressivo sui terminali POS «ONE TOUCH», consente, in fase di prenotazione, l’acquisizione di tutti o parte dei dati anagrafici del vincitore, tra cui, è stato introdotto, il codice fiscale. Si legge in una nota FIT.

L’acquisizione dei dati è resa possibile dalla lettura, tramite il terminale, della tessera sanitaria o della carta di identità elettronica.

Due le modalità previste.

La prima, data dalla lettura automatica del chip presente sulla tessera sanitaria, grazie alla quale la maschera della prenotazione della vincita verrà automaticamente popolata con tutti i dati anagrafici del vincitore, compreso il codice fiscale.

La seconda, invece, determinata dalla lettura automatica del codice a barre presente sulla tessera sanitaria o sulla carta di identità elettronica, in virtù della quale nella maschera di prenotazione verranno acquisiti il codice fiscale, il luogo e la data di nascita del vincitore. I dati rimanenti dovranno essere inseriti manualmente.

Onde ovviare a possibili disguidi e contestazioni, il processo di prenotazione rimarrà invariato per i vincitori che non detengono un codice fiscale rilasciato in Italia.

Grazie alla suddetta modifica tecnica, già da tempo promossa ed auspicata dalla FIT, il processo di validazione delle vincite di fascia media sarà più semplice e veloce, limitando anche eventuali errori del tabaccaio derivanti dalla compilazione manuale dei campi richiesti.

Come detto la nuova funzionalità è in fase di progressivo rilascio sul terminale POS «ONE TOUCH» ma, nel giro di alcuni mesi, tutte le dotazioni tecnologiche presenti sulla rete fisica verranno aggiornate, in modo tale da uniformare il processo di prenotazione delle vincite di fascia media su tutta la rete di vendita.

Fino a quando tutte le tipologie di terminali non saranno adeguate, la procedura di acquisizione del codice fiscale resterà facoltativa.

Ma non è tutto. Per i rivenditori dotati del terminale POS «ONE TOUCH», infatti, è in arrivo anche una novità che riguarda la possibilità di ricevere assistenza da remoto, ossia senza che il tecnico venga fisicamente in rivendita.

Grazie ad una nuova funzionalità il tabaccaio potrà richiedere una sessione di assistenza da remoto, la quale consentirà, dopo l’apertura di un ticket e ove ritenuto necessario, di essere ricontattato da un operatore autorizzato.

Ove il rivenditore presterà il proprio consenso, l’operatore potrà avviare una sessione di assistenza da remoto che permetterà di intervenire direttamente sul terminale.

Data la delicatezza della questione e il rischio delle truffe sempre piuttosto alto, anche in tal caso la parola sicurezza è d’ordine. L’intervento da remoto sarà quindi consentito solo nel caso in cui il tabaccaio cliccherà sul pulsante «Assistenza Remota» nel menù ARRESTO/RIAVVIO del POS e comunicherà all’operatore il codice che apparirà a video, in assenza del quale non sarà possibile accedere al terminale. cdn/AGIMEG