Il Gruppo della Guardia di Finanza di Prato, nell’ambito di una articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica, ha individuato una bisca clandestina in cui veniva praticato il gioco clandestino, denominato “Mahjong”, con ingenti scommesse in denaro.
Le Fiamme Gialle hanno notato un’anomala e rilevante presenza di clientela presso un locale riconducibile a soggetti di nazionalità cinese, frequentato nelle ore serali e notturne. Durante un’attività di verifica sono stati sorpresi quattro soggetti intenti a partecipare a partite di “Mahjong“, con ingenti scommesse in denaro. Sono state, infatti, rinvenute numerose mazzette di denaro contante riposte sui tavoli da gioco.
I militari hanno quindi identificato su tutti i presenti, perquisito i locali e acquisito fonti di prova. L’intervento si è concluso con il sequestro di circa 4.000 euro in contanti, rinvenuti sui tavoli da gioco, di 672 tessere da gioco, 21 dadi, 16 bacchette in legno, 2 tappeti e 4 tavoli da gioco, di cui uno di tipo elettronico, strumenti funzionali all’organizzazione del gioco d’azzardo clandestino.
Denunciati il titolare/gestore della bisca e quattro giocatori, per i reati di esercizio e partecipazione a giochi d’azzardo.
cdn/AGIMEG