A Prato, nei primi due mesi del corrente anno, a fronte delle rinnovate sollecitazioni provenienti dal territorio e riconducibili alla commissione di reati contro la persona, contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, è stata ulteriormente intensificata l’attività di prevenzione, grazie al sinergico apporto di tutte le articolazioni della Questura.
In particolare, il dispositivo di controllo del territorio, garantito attraverso l’impiego di equipaggi della Squadra Volante e di pattuglie aggiuntive ed in uniforme, utilizzate per servizi straordinari, è regolarmente integrato con cadenza minima bisettimanale da equipaggi del Reparto prevenzione Crimine di Firenze, che permettono di strutturare articolati e pianificati servizi straordinari soprattutto nelle “zone calde”, quali le strade e le piazze del centro storico, le stazioni ferroviarie cittadine, senza dimenticare le periferie e le zone a bassa densità residenziale.
Attenzione è riservata ai fenomeni riconducibili alla “movida”, con specifici servizi che hanno consentito di intensificare l’attività di controllo agli esercizi pubblici, alle sale giochi e VLT e agli esercizi ricettivi, con identificazione degli avventori. cdn/AGIMEG
