Tar Toscana chiede di rimisurare le distanze tra una scuola e una sala vlt, cambiando marciapiedi

Il Comune dovrà misurare la distanza tra una scuola e una sala vlt, passando però sul marciapiedi opposto a quello del senso di marcia, così come prevede l’art. 190 del Codice della Strada. E’ quanto il Tar Toscana in un’ordinanza emessa nell’ambito di un ricorso intentato da una sala vlt contro il Comune di Cerreto Guidi, in provincia di Firenze. Il Tar ricorda che il Codice della Strada prevede che “a certe condizioni, i pedoni circolino sul margine della carreggiata opposta al senso di marcia dei veicoli”.La norma prevede infatti che “I pedoni devono circolare sui marciapiedi, sulle banchine, sui viali e sugli altri spazi per essi predisposti; qualora questi manchino, siano ingombri, interrotti o insufficienti, devono circolare sul margine della carreggiata opposto al senso di marcia dei veicoli in modo da causare il minimo intralcio possibile alla circolazione”.Il Tar dispone che “Le operazioni di verificazione dovranno essere effettuate in contraddittorio con le parti costituite in giudizio, da preavvertire tempestivamente, che potranno nominare propri consulenti di parte”; e che “Il verificatore depositerà telematicamente la relazione conclusiva di verificazione ed i documenti a corredo entro sessanta giorni dalla notificazione della presente ordinanza ovvero della sua comunicazione in forma amministrativa, previa acquisizione e valutazione delle osservazioni dei consulenti di parte eventualmente nominati”. La trattazione del ricorso proseguirà in udienza pubblica, fissata per il 22 settembre prossimo. rg/AGIMEG