SuperEnalotto, ricevitoria “Tic Tac” di Montopoli (RI), “6” da 86 miliardi di lire: “fu una vincita clamorosa, tanto che fondammo il primo ed unico Fan Club del SuperEnalotto in Italia. My Sisal un bel supporto per noi ricevitori”

“Ancora ricordo quella sera di settembre di 20 anni fa. Ero in piscina, venni chiamato e corsi al bar: avevamo centrato un ‘6’ da 86 miliardi di lire, per l’epoca una delle vincite più alte in assoluto mai centrate con il Superenalotto”. E’ quanto racconta ad Agimeg – nel giorno del 22esimo compleanno del concorso Sisal – Fabrizio Broccoletti, titolare della ricevitoria ‘Tic Tac’ di Montopoli di Sabina (Rieti) dove il 29 settembre del 1999 fu centrato un “6” da 85,9 miliardi delle vecchie lire. “Sono stati anni magnifici, fondammo anche il primo Fan Club Superenalotto – mai un gioco aveva avuto un Fan Club – e successivamente anche una pagina Facebook. Erano altri tempi, si giocavano tantissime schedine, soprattutto sistemi”. Ma che fine ha fatto il vincitore degli 86 miliardi di lire? “A vincere fu una persona del luogo – rivela Broccoletti – che però fece degli investimenti sbagliati con parte della somma vinta. Oggi le giocate non sono più come quelle di un tempo, c’è la concorrenza di tanti altri giochi e i clienti spesso puntano online. Come ricevitoria stiamo puntando maggiormente sui servizi. Nei giorni scorsi Sisal ha lanciato MySisal a supporto del business dei rivenditori, per migliorare l’attrattività del punto vendita, ma anche la qualità di vita del titolare e dei suoi familiari. Oggi da noi si possono pagare bollettini postali, bolli auto, ricariche telefoniche, tutte attività che consentono al nostro punto vendita di mantenersi, visto che dai servizi incassiamo ormai più che dal gioco”, ha concluso Broccoletti. cr/AGIMEG