Osservatorio regionale ludopatia Toscana: tra le proposte, ipotesi formativa con dibattito con operatori del gioco ed associazioni

Nuova riunione in Toscana dell’Osservatorio regionale sul fenomeno della dipendenza da gioco per fare il punto sul Piano regionale di contrasto e sull’applicazione della legge approvata lo scorso gennaio soprattutto nella parte relativa alla formazione degli operatori del settore. “Non c’è stata alcuna contestazione alle linee di intervento che si intendeva e che si intende portare avanti nella nostra regione”, ha dichiarato la presidente, Serena Spinelli, capogruppo di Articolo 1-Mdp in Consiglio. Il passo successivo sarà quello di “riprendere il lavoro avviato” e “sollecitare la Giunta”. “Il nostro intento – ha spiegato Spinelli – è quello di elaborare proposte concrete per dare gambe a un progetto che consideriamo avviato e condiviso”. E tra le proposte su cui la presidente sta lavorando anche quella della formazione. Una prima bozza di ipotesi formativa è già allo studio ed è stata oggetto di confronto e di dibattito. Un dibattito che, è convinzione di Spinelli, deve essere riportato all’attenzione di operatori di settore e associazioni di categoria, in “piena sinergia e condivisione di intenti”. ”Occorre una presa di coscienza culturale da parte degli esercenti. Auspico che possano diventare nostri alleati nel contrasto delle patologie e nella comunicazione a giocatori e potenziali casi limite”. L’Osservatorio regionale tornerà a riunirsi entro giugno proprio sull’ipotesi formativa da sottoporre poi alla Giunta. cdn/AGIMEG