Ridurre “gli oneri di gestione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli per 12 milioni di euro per il 2018 (circa l’1% della spesa)”. E’ uno degli obiettivi che punta a conseguire il Ministero dell’Economia nel rispetto del DPCM 28 giugno 2017. Il Decreto chiede infatti al Mef a effettuare “riduzioni di spesa strutturali in termini di indebitamento netto rispetto alla previsione tendenziale a legislazione vigente, pari a 510 milioni di euro per l’anno 2018, 503 milioni di euro per l’anno 2019 e 510 milioni di euro per l’anno 2020”. Per quanto riguarda l’ADM in particolare però – come spiega il Servizio di Bilancio del Senato nel report “La revisione della spesa dei Ministeri in attuazione della legge di bilancio 2018” – “la riduzione di spesa operata dovrà essere seguita dalla stipula della convenzione con l’Agenzia e in tale sede si terrà conto del minor stanziamento appostato sul relativo capitolo. Sulla base delle risorse assegnate l’Agenzia provvederà poi a porre in essere tutte le misure idonee a regolare l’evoluzione della spesa”.
Il Decreto del 2017 chiede anche al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali “il conseguimento di riduzioni di spesa strutturali in termini di indebitamento netto rispetto alla previsione tendenziale a legislazione vigente, pari a 6 milioni di euro per l’anno 2018, 6 milioni di euro per l’anno 2019 e 5 milioni di euro per l’anno 2020”. Il Ministro ha quindi emesso un proprio decreto per individuare gli interventi da effettuare. Tra questi c’è anche “la revisione della spesa per il settore ippico, per 3 milioni di euro nel primo biennio e 2 milioni di euro nel 2020 (circa l’1,5 % della spesa prevista senza l’intervento di riduzione)”. lp/AGIMEG
