Perugia: via libera del Consiglio Comunale alle modifiche al regolamento sul gioco, inserite tra i luoghi sensibili le stazioni Perugia-Fontivegge e Ponte San Giovanni

Stretta sul gioco a Fontivegge e Ponte San Giovanni, nella provincia di Perugia. Il Consiglio comunale di Perugia ha approvato all’unanimità la preconsiliare relativa alle modifiche e integrazioni al regolamento comunale. La normativa prevede la riduzione dell’orario delle sale slot, il divieto di nuove aperture in centro storico o vicino alle stazioni, libertà al sindaco per attuare azioni volte a limitare il gioco. In particolare, tra le novità più rilevanti, il divieto assoluto di installazione degli apparecchi da gioco anche in tutti i locali, spazi ed impianti di proprietà dell’Ente, oltre che in luoghi di cura, istituti scolastici, sedi e strutture universitarie, pertinenze di luoghi di culto. Sono state aggiunte, inoltre, all’elenco dei luoghi sensibili la stazione ferroviaria Perugia – Fontivegge e quella di Ponte San Giovanni. La fascia oraria ordinaria di attività delle sale giochi è fissata dalle ore 10:00 alle ore 01.00 del giorno successivo, mentre per il funzionamento di giochi all’interno di altre attività l’orario è fissato dalle 10:00 alle 24:00. Durante il dibattito in aula, maggioranza e opposizione hanno evidenziato l’importanza dei controlli: in assenza di verifiche e di adeguate sanzioni per le violazioni, tutto il sistema rischia di essere poco credibile, dando l’impressione di favorire i comportamenti sleali. Proprio in questa direzione Rosetti ha ricordato di aver formulato in I commissione una proposta: si tratta di protocolli d’intesa con i Monopoli di Stato per poter acquisire i dati sull’utilizzo delle slot/macchinette che, necessariamente, arrivano in tempo reale per via telematica. Ciò al fine di accertare se gli orari consentiti per l’utilizzo delle stesse vengono rispettati o meno. cdn/AGIMEG