Operazione Incognito, Nucleo investigativo Verbania: rubavano carte di credito e le utilizzavano in casinò Sloveni, esercizi pubblici e Atm italiani. Arrestate 14 persone

Nell’ambito dell’operazione Incognito, i carabinieri del Nucleo investigativo di Verbania, con i colleghi dei Comandi provinciali di Napoli, Caserta e Bologna, hanno eseguito 14 misure cautelari, di cui 10 applicative della custodia in carcere, nei confronti di altrettanti soggetti gravemente indiziati dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione e all’indebito utilizzo, previa attivazione con metodi fraudolenti, di carte di credito/debito di illecita provenienza. Gli arrestati, con tecniche di “social engineering” e “spoofing” truffavano banche e clienti riuscendo ad ottenere centinaia di migliaia di euro da carte di credito intercettate prima che giungessero ai destinatari. Dall’indagine è emerso che molte di queste carte erano state utilizzate indebitamente presso casinò Sloveni nonché esercizi pubblici o Atm italiani. I soggetti – riporta Novara Today – si recavano nelle case da gioco mostrando documenti falsi corrispondenti alle carte di credito, acquistavano fiches per migliaia di euro, che poi venivano restituite poco dopo, ottenendo così denaro contante. Nello specifico sono stati documentati 133 reati, commessi da gennaio a maggio 2019, ai danni di 122 persone e per una somma complessiva di diverse centinaia di migliaia di euro. Nel corso dell’indagine sono state inoltre rinvenute e sequestrare 220 carte di credito di provenienza illecita e 7450 euro in contanti. cdn/AGIMEG