MEF: nel triennio 2020-2022 previsti 30 mila controlli di contrasto all’evasione, nel mirino anche giochi e scommesse

Previsti oltre 30 mila controlli all’anno tra il 2020 e il 2022 per contrastare le frodi e le violazioni degli obblighi fiscali, con riguardo anche al settore di giochi e scommesse. E’ quanto prevede il programma d’azione del Ministero delle Finanze per il triennio 2020-2022, che sottolinea come “l’obiettivo sarà perseguito con un’azione sostanziale, concreta e più efficace, incidendo sull’illegalità fiscale, il lavoro nero, il contrabbando e le frodi. Per individuare i target a più alto rischio di evasione e frode, anche internazionale, e nel settore delle Dogane e delle Accise e del Monopolio statale del gioco e delle scommesse, sarà valorizzata l’attività investigativa, la ricerca informativa e l’analisi di rischio effettuata con le banche dati, garantendo l’aggressione patrimoniale dei responsabili dei reati tributari. Saranno assicurati il concorso all’esecuzione dei piani di intervento previsti per legge e la collaborazione con gli altri attori istituzionali”. Per quanto riguarda il contenzioso fiscale in materia di giochi e lotterie e restituzione delle cauzioni il Mef ha stanziato 260.500.000 euro per il 2020, 260.000.000 euro per il 2021 e 269.000.000 euro per il 2022. cr/AGIMEG