“Sistema Gioco Italia pone al centro delle politiche la tutela del giocatore. Le nostre sono politiche di settore e non di mero consenso. Sentiamo la vicinanza delle istituzioni in questa battaglia. Il sistema del gioco prevede che sia Adm a vigilare, mentre i concessionari hanno obblighi da seguire”. E’ quanto ha detto Stefano Zapponini, presidente di Sistema Gioco Italia, in occasione della presentazione del programma continuativo di interventi dell’Ufficio Sport, derivati in larga misura dal progetto Anti Match-Fixing Formula, in corso nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio. “I concessionari si impegnano quindi per rispettare le regole e collaborare nel contrasto al matchfixing. E’ un percorso di cultura. Sul fronte del contrasto la condivisione delle informazioni è un’opportunità da cogliere. Bisogna rendere il sistema globale anche nella fornitura di informazioni. Si apre una stagione degli eSports. Un comparto aperto anche per i minorenni. Dobbiamo osservare e monitorare”. cz/AGIMEG
