Macerata: via libera del Consiglio Comunale alla mozione del M5S su regolamentazione del gioco

In discussione nel Consiglio comunale di Macerata la mozione presentata dai Consiglieri Messi, Boccia e Cherubini del Movimento 5 Stelle in merito alla regolamentazione del gioco. “A fine 2015 abbiamo iniziato a parlare di gioco. Il Governo dovrebbe legiferare per dare uniformità al comportamento sul gioco. Sino ad ora le leggi sono state blande. La Regione Marche ha votato nel febbraio 2017 un’ottima legge regionale sul tema che al punto 5 invita i Comuni a legiferare. L’ordinanza è un passo importante, ma molto più peso avrebbe un regolamento votato dal Consiglio Comunale. L’ordinanza rischia di diventare meramente ideologica”, ha detto il consigliere Roberto Cherubini del Movimento 5 Stelle a Macerata. “Bene la Legge Regionale – ha aggiunto l’assessore Mario Iesari -. Alla fine del 2019 la legge regionale diviene retroattiva e tutti gli apparecchi saranno eliminati. Il 98% del territorio comunale risentirà, infatti, di questa regola. La Legge lascia ai Comuni lo strumento della regolamentazione degli orari. La riduzione dell’orario riduce anche l’offerta. Abbiamo pensato che l’ordinanza fosse uno strumento efficace per agire il più velocemente possibile. La situazione normativa a livello nazionale è in fase di mutamento. L’ordinanza già dal 20 aprile produce i suoi effetti. Il Comune di Appignano è l’unico ad essersi dotato di un’ordinanza e un Regolamento approvato ed utilizzato. Rivendichiamo la correttezza del percorso fatto sino ad oggi. Restiamo disponibili ad un indirizzo del Consiglio sul tema che tenga conto dell’interlocuzione che stiamo cercando di avviare con le Amministrazioni del territorio per far sì che ci sia un approccio comune che permetta di rafforzare gli effetti della lotta contro la ludopatia”, ha concluso l’assessore. Secondo la Consigliera Anna Menghi, l’assessore si è detto “disponibile ad avviare un discorso sul Regolamento. Il dipartimento dell’Area Vasta 3 ha dedicato molto impegno al contrasto della ludopatia”. “Personalmente voterò la mozione. Ci sembra un atto coerente con quanto scritto nell’ordinanza in cui viene precisato che il Consiglio Comunale può valutare se necessario un Regolamento più completo sul gioco”, ha detto il Sindaco Romano Carancini. La mozione è stata accolta con 16 voti favorevoli e 7 astenuti. cdn/AGIMEG