Lotterie, ce ne saranno due anche nel 2017. Alla Camera inizia esame decreto di abbinamento

Saranno ancora due le lotterie tradizionali – quelle con l’estrazione differita e non istantanea – che si terranno nel corso del 2017 in Italia: “la tradizionale Lotteria Italia, alla quale, come d’uso, non è stata abbinata ad alcuna manifestazione o evento, nonché un’altra lotteria, cui sarà abbinata la manifestazione « Premio Louis Braille », organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UCI)”. Lo ha spiegato Gian Mario Fragomeli (PD), relatore in Commissione Finanze della Camera, del parere sul decreto ministeriale che individua gli eventi da abbinare alle lotterie. Il numero delle lotterie tradizionali si è progressivamente ridotto nel corso degli anni: nel 2008 ne erano state previste 4, ridotte a 3 nel 2009, e a 2 nel 2010, dal 2011 al 2014 se ne è disputata una sola. Solo nel 2015 e nel 2016 si è tornati a due. “La scelta di ridurre nel tempo il numero delle lotterie nazionali” ha spiegato Fragomelli, “è legata innanzitutto a ragioni di carattere economico, in quanto il pubblico ha dimostrato già da diversi anni una crescente disaffezione nei confronti delle lotterie tradizionali”, alcune hanno addirittura “realizzato un andamento sostanzialmente negativo e non sono più risultate remunerative per lo Stato. Per quanto riguarda i risultati del 2016, la lotteria associata al Premio Louis Braille ha ottenuto una raccolta inferiore rispetto al 2015 (1.805.760 euro) “e un minor valore dell’utile di spettanza erariale (498.333 euro rispetto ai 829.667 euro dell’anno precedente), al netto delle spese di organizzazione e gestione della lotteria (310.760 euro), oltre alla quota di 249.167 euro destinata per legge all’associazione stessa in qualità di ente organizzatore”. Tuttavia, “il carattere solidaristico di tale manifestazione ed il significativo lavoro svolto dall’UCI per la promozione e la vendita dei biglietti (con oltre 200.000 biglietti venduti), ha determinato comunque il raggiungimento di un risultato positivo per tale lotteria, che ha consentito di non fare ricorso al meccanismo di integrazione della massa premi a carico del Bilancio dello Stato”. Nettamente migliori i risultati della Lotteria Italia : “sono stati venduti 8.805.040 biglietti, per una raccolta complessiva di 44.025.200 euro, con un incremento dell’1,3 per cento rispetto all’anno precedente”. Infine, Fragomelli ha messo in risalto che per la Lotteria Italia – come emerge dalla Relazione – “il collegamento a trasmissioni televisive e/o radiofoniche di grande richiamo costituisca un elemento imprescindibile per suscitare l’interesse dei giocatori”. La Commissione dovrà esprimere il parere sul provvedimento entro il 2 marzo. gr/AGIMEG