Legge Bilancio, Servizio Bilancio: Slittano le gare sui giochi, e mancano all’appello 583 milioni di euro

Il Governo proroga le attuali concessioni dei giochi, e fa slittare le gare che in realtà dovevano essere lanciate già quest’anno. E la conseguenza è che – in questo esercizio – non incasserà 583 milioni di euro che aveva già iscritto a bilancio. E’ quanto afferma il Servizio del Bilancio del Senato, nella Nota di Lettura alla Legge di Bilancio, dove appunto vengono previste le proroghe per SuperEnalotto, Bingo e Scommesse.

Per quanto riguarda il SuperEnalotto, la Relazione Tecnica alla Legge di bilancio 2017 (che appunto aveva indetto originariamente la gara) “stimava incassi derivanti dall’aggiudicazione in misura pari a 50 mln di euro per l’anno 2017 e 50 mln di euro per l’anno 2018”. Ma, “gli incassi attesi non hanno avuto ancora luogo”. Inoltre, il Servizio chiede al Governo di fornire “maggiori informazioni in ordine alle ragioni dei ritardi registrati nell’avvio della gara, rispetto ai tempi ipotizzati” nella legge di bilancio per l’anno 2017″.

Per quanto riguarda le scommesse e il Bingo, invece, “la Relazione Tecnica associata alla legge di bilancio per il 2018, riferiva  per il 2018 un introito complessivo di 483 mln di euro (di cui euro 410 per la gara scommesse)”. Anche in questo caso “tali incassi – contabilizzati nei saldi di finanza pubblica per l’anno 2018 (unitamente agli incassi derivanti dalla proroga delle concessioni in essere pari a circa 69 mln di euro) non hanno avuto luogo”. rg/AGIMEG