Ippica, Orlando (Sindaco Palermo): ‘Riaprire ippodromo ‘La Favorita’ ma garantire legalità’

“Nel confermare il nostro ringraziamento e sostegno alla magistratura ed alle forze dell’ordine, auspichiamo che questa vicenda possa avere percorso netto e veloce, affinche’ l’ippodromo cittadino possa riprendere, in tempi ragionevolmente brevi, la sua attivita’, all’interno di un indispensabile alveo di legalita’ e trasparenza. Non si puo’ trascurare, infatti, che al di la’ del fenomeno sportivo e ludico, l’ippodromo costituisce l’unica fonte di reddito per la maggior parte degli operatori dell’indotto e per i rispettivi nuclei familiari, che proprio in un percorso di legalita’ devono trovare garanzie e tutele”. E’ quanto ha dichiarato Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, nel corso della manifestazione tenutasi oggi nel capoluogo siciliano con cui le associazioni di categoria della filiera e la Slc Cgil hanno chiesto la riapertura dell’ippodromo “La Favorita” di Palermo, chiuso per infiltrazioni mafiose. Circa quattrocento le persone che dall’ippodromo traggono il proprio sostentamento, tra diretto e indotto. Al corteo impiegati e addetti ai totalizzatori, i driver, i proprietari, i gentlemen del trotto, le societa’ di corse. “Ci sembra veramente disastroso – dicono – al netto del fatto che sia assolutamente necessario fare luce sui sospetti di infiltrazioni mafiose nelle gare, che i lavoratori rimangano all’infinito senza lavoro. Le corse all’ippodromo da sempre hanno rappresentato un volano economico che aggiunge ricchezza alla citta’ e al sistema occupazionale palermitano”. lp/AGIMEG