Giochi, Scandicci (FI): approvato regolamento comunale per sale giochi e scommesse, distanziometro a 500 metri da luoghi sensibili

A Scandicci, nella provincia di Firenze, è stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale il “Regolamento comunale per l’esercizio del gioco lecito”. Il testo vieta l’apertura di centri scommesse e spazi per il gioco con vincite in denaro ad una distanza inferiore a 500 metri dai luoghi ritenuti sensibili, come scuole di qualsiasi grado, luoghi di culto, centri socio ricreativi e sportivi, strutture sanitarie o socio assistenziali, oratori, discoteche, biblioteche, musei, giardini e parchi pubblici, capolinea e fermate di tramvia o di bus. Oltre a questi luoghi di incontro, “al fine di evitare la disponibilità immediata di denaro”, deve essere applicata la distanza minima di 500 metri anche a sportelli bancari, postali e bancomat, agenzie di prestiti e di pegno e attività di acquisto di oro, argento o oggetti preziosi. “Il regolamento approvato dal Consiglio ben rappresenta un punto di equilibrio tra la necessità di prevenire i rischi connessi al gioco d’azzardo problematico e di contrastare i fenomeni di dipendenza” – le parole dell’assessore al Commercio Fiorello Toscano – “la salvaguardia e la tutela del contesto urbano e della sicurezza dei cittadini, con le esigenze di rispetto della libera iniziativa economica e della concorrenza”. cdn/AGIMEG