Giochi, Sassari: dal Comune erogati contributi per locali che rinunciano alle slot machine

A Sassari, arriva il bando per l’erogazione di contributi come misura a contrasto della ludopatia. Il bando è rivolto ai titolari di pubblici esercizi che scelgono di eliminare gli apparecchi da gioco nei loro locali, o che non li ospitano da almeno un anno o che ancora si impegnano a non installarli per i prossimi tre anni. E’ quanto stabilito dalla giunta comunale di Sassari durante l’ultima seduta, a margine della quale il primo cittadino Nicola Sanna ha anche emanato un’ordinanza che stabilisce gli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco all’interno dei locali autorizzati. Secondo quanto stabilito dall’ordinanza gli apparecchi dovranno rimanere spenti dalle 13:00 alle 16:00 e dalle 21:00 alle 10:00 del giorno successivo. Sono previste, inoltre, per i trasgressori sanzioni che variano tra 100 euro e 300 euro. “Si tratta di un passo importante per il nostro Comune”, afferma il sindaco di Sassari, Nicola Sanna. Le agevolazioni previste dal bando consistono nell’erogazione di contributi, la cui quantificazione è rapportata alla sommatoria dei tributi comunali Imu, Tosap e imposta sulla pubblicità, dovuti integralmente e regolarmente pagati fino all’importo massimo di 1.000 euro (all’anno per tre anni). I contributi saranno destinati per il 70% a chi sceglie di eliminare le slot machine dalla propria attività o non le ospita da almeno un anno e per il 30% a chi si impegna a non installarle nei successivi tre anni. cdn/AGIMEG