Giochi, Renzi (PD): “Fare il possibile per limitare i rischi del gioco d’azzardo”

“Fare il possibile per limitare i rischi del gioco d’azzardo”. E’ quanto ha dichiarato l’ex Premier Matteo Renzi in visita ieri pomeriggio nella comunità “Pluto” gestita dall’Associazione Onlus “Centro Sociale Papa Giovanni XXIII”, che accoglie giocatori d’azzardo patologici. Matteo Renzi, in visita a Modena, ha chiesto di poter visitare la Comunità per capire meglio il problema e le sue ricadute sul contesto sociale. “Continuo col mio trolley a girare l’Italia, andando nei luoghi meno conosciuti e cercando di arrivare in incognito. Guidato da Matteo Richetti e Stefano Bonaccini sono andato a incontrare alcune realtà del sociale modenese, a cominciare da chi combatte contro la ludopatia”, ha detto ancora l’ex Premier. Dopo aver parlato con gli operatori ha avuto un breve incontro con gli ospiti accolti e ha cercato di capire meglio le dinamiche della dipendenza e le sue conseguenze. Successivamente si è fermato in un colloquio privato con Matteo Iori, presidente dell’Associazione, che gli ha portato alcune proposte sulle quali sarebbe opportuno intervenire. Dopo una presentazione del Conagga, il Coordinamento nazionale sul gioco d’azzardo che Iori presiede, si sono analizzate le proposte presentate dalla campagna nazionale “Mettiamoci in gioco”, che vertono su divieto totale della pubblicità, rispetto delle individualità dei territori e degli Enti locali, modifiche limitative volte a rendere meno pericolose slot machine e videolottery, reale esigibilità dei LEA attraverso il sistema del servizio pubblico e privato. Renzi ha ascoltato e letto con attenzione il documento presentato da Iori e si è detto molto interessato al tema e alle sue ricadute sociali e si è impegnato, qualora potesse averne l’opportunità in futuro, di fare il possibile per limitare i rischi del gioco d’azzardo e aiutare le persone con un problema di dipendenza. lp/AGIMEG