Giochi, presentato alla Camera progetto Modavi Onlus per contrastare G.A.P.: pronto software per limitare accesso a siti che offrono gioco

“Il governo spende per l’istruzione una somma inferiore a quanto gli italiani spendono per il gioco d’azzardo. Certamente il gioco è una cosa sana, bella, che va proposta e incentivata, ma se si supera quella linea e il gioco da ludico diventa un luogo nel quale rifugiarsi da una realtà difficile da sostenere il rischio diventa enorme. E’ quanto afferma Maria Teresa Bellucci, presidente nazionale Modavi Onlus, in conferenza stampa alla Camera durante la presentazione della campagna nazionale Mind The G.A.P. – Attenti al gioco d’azzardo patologico, realizzata dall’associazione insieme a Ideazione Ciao, con il finanziamento del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Bellucci rileva che “non vanno educati i propri cittadini soltanto pensando a come riempire le casse dello Stato” e si sofferma poi su leggi regionali e regolamenti comunali osservando che “si è fatto molto per arginare il fenomeno del gioco patologico, ma la situazione normativa nazionale è ancora a macchia di leopardo”. Gli obiettivi perseguiti dal progetto sono: “favorire la prevenzione delle dipendenze ed in particolar modo il gioco d’azzardo; prevenire il fenomeno della ludopatia attuando azioni di informazione dedicati alle scuole; implementare la rete tra istituzioni del territorio e associazionismo; attivare punti di ascolto dedicati al supporto delle persone con ludopatia; realizzazione di un software per limitare l’accesso ai siti che promuovono il gioco d’azzardo; realizzare una mappatura e studio del fenomeno in grado di rilevare gli indicatori che agiscono su tale fenomeno sociale”. dar/AGIMEG