Giochi, Marciana Marina (LI): presentata dal gruppo di opposizione “Lista per il futuro” mozione per richiedere nuovo regolamento comunale sul gioco

Diffusi i dati sul gioco a Marciana Marina, per l’Isola d’Elba e nella provincia di Livorno. Il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari si è detto pronto ad adottare misure nel suo comune. Mentre, a Marciana Marina, il gruppo di opposizione “Lista per il futuro” guidato dall’ex primo cittadino Andrea Ciumei ha presentato al sindaco Gabriella Allori una mozione “No Slot”, da inserire all’ordine del giorno e in votazione al prossimo consiglio comunale. Con tale mozione si richiede l’adozione di un nuovo regolamento comunale sul gioco. “Non esistendo un regolamento comunale di riferimento per le macchine autorizzate e il gioco – recita la mozione – uno strumento molto efficace, in questo senso, è il Manifesto nazionale dei Sindaci, che ha già ricevuto l’adesione di circa 700 comuni italiani e chiede una nuova legge nazionale, fondata sulla riduzione dell’offerta e il contenimento dell’accesso, con un’adeguata informazione e un’attività di prevenzione e cura. Il Manifesto inoltre chiede che sia tutelato il potere di ordinanza dei sindaci per definire l’orario di apertura delle sale da gioco e per stabilire le distanze dai luoghi sensibili, e che l’installazione dei giochi sia subordinata anche al potere autorizzativo dei sindaci”. Con la mozione i consiglieri Andrea Ciumei, Francesco Lupi e Guido Citti chiedono al sindaco e alla giunta marinese l’adesione al Manifesto dei Sindaci e di programmare insieme all’ASL attività di sensibilizzazione. Inoltre si propone l’attivazione di una politica di sgravio fiscale per premiare gli esercenti che si impegnano a non installare apparecchi da gioco nei propri locali, o a rimuovere quelli installati, per un periodo temporale di almeno cinque anni. La mozione propone poi una riduzione della Tasi, per la parte di competenza comunale, e della Tosap agli esercizi che aderiranno alla campagna “NO SLOT”. La mozione chiede poi la realizzazione di un nuovo regolamento comunale che preveda per le attività di prossima apertura o per le attività che ne facciano richiesta il divieto di installazione di apparecchi da gioco nei locali che si trovano a meno di 500 metri dai luoghi ritenuti “sensibili”. La mozione chiede poi nuovi limiti orari per il gioco che non dovrà superare le 8 ore giornaliere. cdn/AGIMEG