Giochi, Gruppo Codere: nel secondo trimestre 2017 fatturato per 409,4 milioni di euro, in aumento del 6,6%

Il Gruppo Codere, multinazionale spagnola nel settore del gioco, ha annunciato oggi i risultati del secondo trimestre. Nel corso di questo periodo il Gruppo ha continuato a dimostrare la robustezza della sua attività, riportando risultati positivi in Argentina, Italia e Colombia. In particolare, la domanda e il livello eccellente delle operazioni in Argentina e Messico, insieme al recupero del business in Uruguay, sono stati fondamentali. I ricavi cumulativi dell’esercizio sono pari a 814,5 milioni di euro, in crescita del 7,2% rispetto all’anno precedente. In termini globali, il secondo trimestre ha raggiunto un fatturato di 409,4 milioni di euro, il 6,6% in più rispetto ai 383,9 milioni di euro registrati nel 2016, in crescita del 13,2% in Argentina, 7 in Messico e del 5,7% in Spagna. Il margine operativo lordo ammonta a 63,5 milioni di euro nel secondo trimestre del 2017, inferiore allo stesso periodo del 3,3%, a seguito dell’incremento delle tasse in Argentina e Italia e la debolezza del margine in Spagna. In questo mercato, l’EBITDA, se ponderato, è stato visto come conseguenza della caduta del margine delle scommesse. Gli investimenti effettuati nel secondo trimestre del 2017 ammontano a 23,6 milioni di euro, con 16,9 milioni di euro in progetti di manutenzione e 6,7 milioni di euro in crescita. Gli investimenti in crescita sono stati principalmente finalizzati all’acquisizione di operatori di slot in Italia e all’espansione delle scommesse in Spagna. Il parco macchine di Codere (escluse quelle gestite da terzi) è rimasto stabile rispetto il 2016, raggiungendo 55.331 unità, compensando la crescita del parco in Italia e la razionalizzazione dei punti vendita in Colombia. Il numero totale di scommesse sportive è aumentato del 14,7%.

Attività aziendale internazionale

In Italia, il fatturato è sceso del 1,3% a 81,8 milioni di euro, a causa della riduzione degli importi giocati. L’EBITDA rettificato ha raggiunto i 5,6 milioni di euro nel secondo trimestre del 2017, il 13,8% in meno rispetto al 2016 a causa della crescita delle imposte a partire dall’aprile 2017. Tuttavia l’EBITDA registra un miglioramento dell’8,5% rispetto al primo semestre 2016. cdn/AGIMEG