Giochi, Gori (sindaco Bergamo): “La nostra ordinanza è stata impugnata, ma sta resistendo”

“Più aumenta l’offerta, più aumenta la domanda”. E’ quanto ha detto il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, lanciato verso la candidatura alla presidenza della Regione Lombardia per il centrosinistra, sottolineando il proprio impegno a contrasto della ludopatia, in occasione di un incontro elettorale che si è tenuto con il Direttore del Demanio, Roberto Reggi, e il candidato sindaco a Piacenza Paolo Rizzi. “A Bergamo è vietato anche mettere cartelli con scritto “vinti qui tot soldi”. Abbiamo fissato fasce orarie (colazione, pranzo e cena) in cui non è possibile giocare. La nostra ordinanza è stata impugnata ma sta resistendo”. cdn/AGIMEG