Il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di istanza cautelare presentata dall’Amministrazione contro la decisione del Tar Lazio, fino al giudizio di merito, per la decadenza della concessione nei confronti della Easy World, uno dei bookmaker che hanno aderito alla sanatoria prevista dalla legge di stabilità 2015. La sospensione della titolarità per la raccolta delle scommesse era stata disposta dai Monopoli a causa del mancato invio dei dati di raccolta effettuati dopo la regolarizzazione. La questione tornerà quindi all’attenzione del Tar Lazio a febbraio. A Palazzo Spada hanno quindi definito logico “il ragionamento logico-giuridico seguito dai giudici in relazione all’ambito soggettivo di efficacia del provvedimento impugnato”. lp/AGIMEG
