Giochi, Consiglio Regionale Puglia: rinviata discussione su contrasto a gioco patologico. Galante (consigliere): “Urge istituire Osservatorio regionale”

Il Consiglio regionale della Puglia ha rinviato alla prossima seduta del 25 gennaio, l’ultima prima della pausa di febbraio annunciata oggi dal presidente dell’Assemblea, la discussione di diversi punti all’ordine del giorno  tra cui le disposizioni in materia di contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico. Marco Galante, consigliere regionale del M5S, ha ricordato come in bilancio “siano stati inseriti 100.000 euro l’anno scorso e quest’anno” per la creazione di un Osservatorio regionale sul gioco. “Io chiedo un impegno ad istituirlo perché è fondamentale. I soldi sono stati messi. Chiedevo al Presidente Emiliano di poter accelerare questo iter, perché per esempio in Bari e in tutta la Provincia 2 miliardi vengono spesi per tutti i giochi. In tutta la Puglia sono 6 miliardi. Credo che da parte di tutti ci debba essere una sensibilità profonda, maggiore, verso questo problema. Spero che a prescindere da quando andremo a discuterle, a nuovo Governo o comunque dopo aver visto le osservazioni sollevate anche dal consigliere Abaterusso, si possa iniziare comunque ad istituire l’Osservatorio regionale”.
Intervenuta in Consiglio anche Rosa Barone (M5S): “La Commissione regionale antimafia, che mi onoro di presiedere, ha previsto che questa legge contro il GAP, contro il gioco patologico, debba essere assolutamente introdotta nel Testo unico della legalità. Potremmo far introdurre il GAP direttamente nella legge del Testo unico della legalità, in maniera da far sì che questo Osservatorio che dovrebbe nascere sia assolutamente efficiente e incisivo per questa problematica, che è assolutamente da debellare. È importante che la Regione Puglia, nel più breve tempo possibile, possa ottenere la legge più efficace e più attiva. Nel Testo unico della legalità il GAP è assolutamente previsto come uno dei pilastri stessi del Testo unico che avevamo già previsto l’anno scorso”. lp/AGIMEG