Giochi, Chioggia (VE): approvato regolamento comunale che stabilisce limiti orari e distanziometro per sale giochi e slot

Il Comune di Chioggia, nella provincia di Venezia, nell’ultima seduta del consiglio Comunale, ha approvato il Regolamento Comunale in materia di giochi. Redatto sulla scorta delle linee guida fissate dalla Prefettura, che prevedono però una fascia oraria più ridotta di apertura rispetto a quanto stabilito dal Regolamento del Comune di Chioggia. Con tale regolamento, infatti, è stato stabilito che i titolari delle sale giochi possono scegliere il proprio orario di apertura e di chiusura nella fascia oraria dalle 8:30 alle ore 04:00 del giorno successivo, compresi i festivi, mentre gli apparecchi automatici di intrattenimento, possono essere messi in esercizio tra le 09:00 e le 13:00 e tra le 15:00 e le ore 21:30 di tutti i giorni, compresi i festivi ed al di fuori di tale fascia oraria devono essere spenti e disattivati. Il regolamento stabilisce, inoltre, il divieto di aprire sale gioco e altre attività che ospitano apparecchi da intrattenimento a meno di 500 metri, da calcolare in “linea d’aria”, dai luoghi definiti sensibili, come istituti scolastici di qualsiasi ordine e grado, i luoghi di culto, gli impianti sportivi ed i centri giovanili o gli altri istituti frequentati principalmente da giovani e tra questi anche i patronati e gli oratori, le strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socioassistenziale, le strutture ricettive per categorie protette, i giardini, i parchi e gli spazi pubblici attrezzati e non, altri spazi verdi pubblici attrezzati e non, i siti mussali, le caserme, le aree a servizi, le cliniche, i luoghi di particolare valore civico. “Il regolamento non è definitivo”, spiega l’Assessore Angela D’Este, “e sentite le categorie interessate, nulla ci vieta di apportare modifiche”. cdn/AGIMEG