Giochi, Beccalossi (ass. Regione Lombardia): “Gentiloni e Baretta si aggrappano a M5S. In Conferenza Unificata c’è rischio di un atto d’imperio del Governo”

“Tutto ci saremmo aspettati, ma mai che il premier Gentiloni e il sottosegretario Baretta si aggrappassero a un ‘salvagente a 5 Stelle’ per cercare di porre in essere una legge che creerà il Far west in materia di ‘macchinette mangiasoldi’, con l’unico vero obiettivo di salvare i 10 miliardi di euro di gettito fiscale garantiti allo Stato dal gioco d’azzardo”. Le parole dell’assessore all’Urbanistica della Regione Lombardia Viviana Beccalossi. “Se davvero il Governo ha a cuore la voce delle Regioni e dei Comuni, proponga sì una legge che ‘valga per tutti'”, Beccalossi rilancia quello che definisce il ‘modello Lombardia’, “l’unico – sostiene – che davvero impedisce il proliferare di slot machine, votato all’unanimità dall’intero Consiglio regionale e applicato da tutti Comuni del nostro territorio”. “Arrivare a strumentalizzare il Movimento 5 Stelle facendo invece finta di niente davanti al pronunciamento della Consulta in relazione alle competenze delle Regioni, come avvenuto relativamente a un caso in Puglia – conclude – è il segnale più brutto che potessimo ricevere. Significa che il ‘Governo-biscazziere’ sul tema del gioco d’azzardo è sempre più solo e che giovedì, alla Conferenza Unificata Stato-Regioni, c’è davvero il rischio di un atto d’imperio che non tenga più conto delle volontà del territorio”. cdn/AGIMEG