Endrizzi (M5S): “Il settore va riconvertito con forme di gioco senza denaro. Ci sarà una perdita erariale ma lo Stato dovrà imparare a gestirla”

dal nostro inviato – “Ridimensionare la domanda di gioco, aumentare controlli sull’illegalità e calmierare il mercato attraverso misure restrittive nei bandi di gara per le concessioni. Inoltre serve una contrattualistica per gli appalti più rigida per evitare le infiltrazioni mafiose”. È questa la ricetta del senatore Giovanni Endrizzi (M5S) per riportare nell’alveo il settore del gioco. “Servono distanze univoche a livello nazionale – ha detto in un convegno che si sta svolgendo al Senato – dando però alle Regioni di limitare ulteriormente l’offerta a seconda del territorio. Il settore va riconvertito verso forme di gioco che non prevedono denaro. Vi sarà una perdita erariale ma il Governo deve per gradi dichiarare il livello di raccolta che aspetta anno per anno in un’ottica di ridimensionamento”. cr/AGIMEG