Emilia Romagna, Avv. Modugno ad Agimeg: “Le istituzioni hanno accolto il nostro invito al dialogo. Serve una proroga della legge regionale”

“Le istituzioni hanno accolto il nostro invito al dialogo. Tutte le parti politiche hanno mostrato interesse ad approfondire la tematica del gioco legale e in particolare la legge regionale, che con queste condizioni avrà effetti nefasti. Una nostra delegazione è stata accolta dei capigruppo e ciò ci ha permesso di analizzare i punti negativi dell’applicazione del distanziamento, che non ha alcuna valenza scientifica nella lotta alla ludapatia, e non fa altro che contrastare il gioco legale. L’esigenza di arrivare ad una situazione più equilibrata ha quindi portato alcuni nostri interlocutori a valutare la proposta di proroga della legge regionale. C’è un intero comparto che rischia la chiusura delle sale e il licenziamento dei dipendenti. Dobbiamo restare con i piedi per terra, vista la situazione, ma sicuramente la sforzo di circa di un migliaio di partecipanti al sit-in un giorno lavorativo, ha aperto un spiraglio”. E’ quanto dichiara ad Agimeg l’avvocato Francesco Modugno, tra i promotori del sit-in di protesta, davanti al Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna, di operatori e dipendenti delle attività di gioco legale che oggi hanno manifestato contro le norme regionali che impongono la chiusura di moltissime attività a causa dell’applicazione del distanziometro. lp/AGIMEG