Decreto fiscale, la XII Commissione analizza le norme sui giochi che riguardano il terzo settore

La Commissione Affari Sociali della Camera ha iniziato ieri l’esame del decreto Fiscale sul quale renderà parere ai colleghi della Finanze. Nella seduta di ieri la relatrice Fabiola Bologna (M5S) ha illustrato il provvedimento, soffermandosi anche sulle norme sui giochi che riguardano gli enti del terzo settore. Questi infatti avranno la possibilità “di effettuare lotterie al fine di finanziare progetti filantropici. In particolare, il comma 2-bis, inserito al Senato, stabilisce che gli enti del terzo settore possano effettuare lotterie finalizzate a sollecitare donazioni di importo non inferiore a euro 500. Il ricavato è destinato ad alimentare i fondi degli enti per la realizzazione di progetti sociali. Il successivo comma 2-ter, anch’esso introdotto al Senato, demanda ad un decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la definizione delle modalità tecniche di realizzazione delle lotterie degli enti del terzo settore, con riferimento, in particolare, alle modalità di estrazione e di controllo. La vincita è costituita unicamente dal diritto di scegliere un progetto sociale, tra quelli da realizzare, cui associare il nome del vincitore, con relativo riconoscimento pubblico”. Il Decreto Fiscale disciplina anche l’iter per l’affidamento del casinò di Campione a un diverso soggetto giuridico, e il rinvio della lotteria dei corrispettivi. lp/AGIMEG