Durante la conferenza stampa, che si è svolta in occasione della riunione del Comitato Esecutivo UEFA a Lubiana, il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin ha sottolineato l’esistenza di un problema legato alle partite truccate nel continente e ha annunciato la nascita di un’apposita agenzia per combattere il match-fixing. “Avvieremo al più presto uno studio di fattibilità sulla creazione di un’agenzia europea specializzata nel contrasto al game fixing. Iniziamo a lavorarci già da oggi”, ha detto Ceferin evidenziando l’inerzia dimostrata fino a oggi da numerose organizzazioni sportive nazionali in tale ambito. “Non abbiamo ancora tutti i dettagli, ma la cosa più importante è che ci deve essere maggior cooperazione con i Governi, perché il nostro problema è oggi, come è lo è stato in passato, l’impossibilità di agire, anche quando siamo a conoscenza di numerosi fatti. Ma chiunque deve essere punito”, ha aggiunto, come riporta Business Insider Italia. “L’altro nostro grande problema è che la nostra giurisdizione finisce con il calcio: non possiamo intercettare i telefoni, né arrestare la gente e con i server localizzati a 10 mila chilometri dall’Europa, è una lotta quasi impossibile da vincere”, ha continuato. cdn/AGIMEG
